#notizie Professionisti, il ricatto degli studi: i furbetti del bonus da 600 euro Pubblicato in 8 Maggio 2020 by Paolo Alfano “Prendi il bonus da 600 euro? Allora compensiamo tagliando il compenso». È una frase simile a questa, quella che alcuni collaboratori potrebbero aver sentito pronunciare dal collega titolare dello studio professionale con il quale lavorano a partita iva. Ed è quello che è comunque successo ad alcuni, soprattutto giovani professionisti, che lavorano presso studio di avvocati, ingegneri o architetti, che hanno avuto accesso ai famigerati 600 euro. Unisciti ad Easylex su Telegram