#Avvocato gestione denaro altrui e trattenimento somme a scomputo spettanze Pubblicato in 27 Maggio 2020 by Paolo Alfano Il codice deontologico forense disciplina i doveri dell’avvocato nella gestione del denaro ricevuto dal cliente o da terzi nell’adempimento dell’incarico professionale, doveri che sono collegati ai doveri di probità, dignità, decoro e indipendenza della professione e al dovere di diligenza, è previsto (art. 30 codice deontologico) che l’Avvocato deve gestire con diligenza il denaro ricevuto dalla parte assistita o da terzi nell’adempimento dell’incarico professionale ovvero quello ricevuto nell’interesse della parte assistita e deve renderne conto sollecitamente (Per la violazione di tale obbligo è prevista la sanzione della censura). Unisciti ad Easylex su Telegram